Trama
Dopo un diluvio che ha distrutto il suo paese, Yorsh, un
piccolo elfo ingenuo e assolutamente indifeso, si ritrova a vagare solo verso
chissà dove. Si accorgerà ben presto di avere sulle spalle un peso enorme: è
l'ultimo degli elfi, e dopo di lui la stirpe si estinguerà. Lungo il cammino fa
conoscenza con due umani, che superando la naturale avversione degli uomini nei
confronti degli elfi, proseguono il viaggio con lui. Giunti alla città di
Daligar, però, i tre vengono imprigionati per ordine del tirannico
"Giudiceamministratoredelegato", e condannati a morte. Un'antica
profezia però dice che l'ultimo elfo e l'ultimo drago sono destinati ad
incontrarsi, e a dare un futuro migliore al mondo: dopo una fuga rocambolesca
Yorsh raggiunge il rifugio di un vecchio drago, che porta in grembo l'ultimo
della specie. L'elfo rimarrà lì a studiare per anni nell'immensa biblioteca,
poi, adolescente, a far da maestro al cucciolo di drago, per poi tentare
insieme di restituire la libertà agli uomini.
Un bel fantasy . Libro scritto bene. Un libro per bambini m anche per adulti. Una storia che emoziona, che da insegnamenti.
Dal libro
- Sua nonna diceva che se sognavi abbastanza forte le cose diventano vere.
- Nonna aveva ragione. Se sogni abbastanza forte, abbastanza a lungo, se la fede ti riempie, la tua speranza si avvera.
- Quando l'acqua sommergerà la terra, il sole sparirà, le tenebre e il gelo arriveranno. Quando l'ultimo drago e l'ultimo elfo, spezzeranno il cerchio, il passato e il futuro si incontreranno, il sole di una nuova estate splenderà nel cielo.
- Il nome è il nome. Una responsabilità importante.
- Permise alla sua disperazione di distrarsi per trovare finalmente un nome al cane. "Affidabile" avrebbe potuto essere un bel nome. Colui che non ti abbandona mai, non ti lascia mai, ti è sempre accanto a batterti per te. Forse solo da accorciare un po'. Affidabile, fedele...Fido. Finalmente il nome perfetto. Fido: affidabile, fedele: ecco il nome giusto. Il mio fido compagno, il mio fido cane. Perfetto.
- Affidabile. Fedele. Tutte le volte che c'era bisogno di lui, lui c'era. Fido: era senz'altro un nome perfetto per il cane.
- Pensò che l'importante non sono le cose, ma il senso che noi diamo alle cose. Prima o poi la morte attende tutti. Più importante del rimandare la morte è darle un senso.
- Il nostro destino è quello che noi vogliamo, non quello che è stato inciso nella pietra, è la nostra vita, non il sogno sognato da altri.
io non sono una fan del fantasy... però ha davvero molto seguito questo genere
RispondiEliminaCara Robby, mi sono sempre piaciuti io racconti impossibili come questo, spesso mi trasformo come un bambini che ascolta le fiabe che la mamma le racconta!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata cara amica con un forte abbraccio.
Tomaso
Buongiorno! Mi piacciono gli elfi! Non conoscevo questo libro, grazie del post. Un abbraccio buona giornata!
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