domenica 19 marzo 2017

Letture 2017 # 5 Io sono un gatto - Natsume Soseki

Io sono un gatto - Natsume Soseki


Trama:  Il Novecento è appena iniziato in Giappone, e l'era Meiji sta per concludersi dopo aver realizzato il suo compito: restituire onore e grandezza al paese facendone una nazione moderna. Il potere feudale dei daimyo è un pallido ricordo del passato, così come i giorni della rivolta dei samurai a Satsuma, e l'esercito nipponico contende vittoriosamente alla Russia il dominio nel Continente asiatico. Per Nero, il gatto di un vetturino che spadroneggia nel quartiere in cui si svolge questo romanzo, i frutti dell'epoca moderna non sono per niente malvagi: ha un pelo lucido e un'aria spavalda impensabili fino a qualche tempo fa per un felino di così umile condizione. Per il protagonista di queste pagine, invece, un gatto dal pelo giallo e grigio, che i suoi simili sbeffeggiano chiamandolo "Senza nome", le cose non stanno così: dinanzi ai suoi occhi si dispiega tutta l'oscura follia che aleggia in Giappone all'alba del XX secolo. Il nostro eroe vive a casa di un professore che si atteggia a grande studioso e che, quando torna a casa, si chiude nello studio. Di tanto in tanto il gatto va a sbirciarlo e puntualmente lo vede dormire. Certo, il luminare a volte non dorme, e allora si cimenta in bizzarre imprese. Compone haiku, scrive prosa inglese infarcita di errori, si esercita maldestramente nel tiro con l'arco, recita canti no nel gabinetto, spettegola della vita dissoluta di libertini e debosciati... Insomma, mostra a quale grado di insensatezza può giungere il genere umano in epoca moderna...


E' stata per me una difficile lettura, libro che ho trovato noioso, con descrizioni molto lunghe. Non mi è piaciuta come lettura probabilmente perché pensavo che Io sono un gatto fosse la storia di un micio dolce e tenera. Non mi è piaciuto il modo di scrittura.  Il finale troppo triste, non mi è piaciuto per niente. Questo libro non mi ha appassionato.



Dal libro



  • Le zampe dei gatti, ovunque si posino, sono così silenziose che non tradiscono mai la loro presenza, quasi calpestassero il cielo o le nuvole.
  • Vivendo con gli esseri umani, più li osservo più mi sento di poter affermare che sono degli egoisti.
  • La natura è un grande quadro vivente. Allora anche tu, se vuoi dipingere un quadro degno di questo nome, comincia con fare qualche schizzo dal vero.
  • Come ho appena spiegato, gli abiti per gli esseri umani, hanno un'importanza tale che viene da chiedersi se è l'abito che fa la persona o viceversa.
  • Da sempre le persone  dedite al piacere delle beffe sono quelle che si annoiano, come gli stupidi signori feudali di un tempo, del tutto insensibile ai sentimenti altrui, oppure i ragazzini dalla mentalità infantile che pensano solo a divertirsi e non sanno in quale altro modo sfogare la loro energia. Poi ci sono coloro che cercano un modo facile per provare la loro superiorità. 
  • L'amore è molto più importante del denaro. Se manca l'amore, non ci può essere un bel rapporto tra marito e moglie.
  • Gli antichi dicevano: "Anche un piccolo braciere pesa sulle braccia di chi attende" ed è vero che è peggio aspettare che essere aspettati...
  • Non c'è nulla che muova la compassione più di un cane senza un rifugio.
  • "Nessuno si preoccupa di quando  nato, ma tutti soffrono al pensiero della morte" pontifica in modo distaccato Kongetsu. "La stessa cosa succede quando si chiedono dei soldi in prestito. Al momento di prenderli non ci si pensa troppo, ma quando bisogna restituirli ci si angoscia."

8 commenti:

  1. Ciao!
    Scusa se disturbo, ma volevo chiederti una cosa: sul mio blog stavo creando una pagina con i banner dei blog che seguo e mi piacerebbe inserire anche il tuo, se vuoi.

    RispondiElimina
  2. Cara Robby, un'idea geniale un libro autobiografico di un gatto!
    Ciao e buon inizio delle settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Se non sbaglio,mia figlua mi ha passato l'ebook ma non sono sicura. Di certo nkn l'ho ancora letto. Ne ho millemila in attesa 🤐

    RispondiElimina
  4. Ho anche io questo libro che mi ha incuriosito troppo quando lo ho visto la prima volta, mesi fà. Ne ho preso uno per me ed uno per mia sorella che ama molto la cultura giapponese
    Ffortunatamente non sono ancora riuscita a leggerlo ma tutti dicono che sia un libro che merita. Buona serata Robby ed ottima Primavera !

    RispondiElimina
  5. Grazie per la recensione!
    Un bacione
    Laura

    RispondiElimina
  6. ciao
    grazie per essere passati di qua.

    RispondiElimina
  7. sembra davvero interessante!! grazie per le dritte!

    RispondiElimina

Rispondi

Lettori fissi

“Ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n.62, il presente Blog, non rappresenta una testata giornalistica in quanto sarà aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale. Certe immagini e scritti qui inseriti sono tratti da Internet; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo e saranno subito rimosse. Gli argomenti trattati dal blog sono frutto di riflessioni personali, qualora urtassero la suscettibilità di qualcuno siete pregati di segnalarlo.”