Il bassotto e la regina - Melania G. Mazzucco
Trama
Platone è un bassotto dal pelo lungo e la coda a pennello.
Un cane da salotto, di quelli nati per fare compagnia agli uomini. A Yuri, per
esempio, studente di filosofia "con gli occhiali sempre appannati".
Ma durante le vacanze Yuri segue Ada su una nave da crociera, lasciando il
bassotto alle cure del portiere. E proprio nella solitudine della notte di
Natale avviene per Platone l'incontro che gli cambierà la vita. Nella cantina
del palazzo, il Tatuato nasconde scatoloni pieni di animali di contrabbando:
scimmie, iguane, serpenti a sonagli, una vecchia tartaruga leopardo di nome
Leo, e lei, la Regina, un'elegante levriera afghana, giovanissima, "poco
più che un gomitolo di neve". Per Platone è il colpo di fulmine. Ma il
cuore della Regina è altezzoso, e neanche le canzoni che il bassotto intona
giorno e notte per tenerle compagnia riescono a sedurla. A raccontarci questa
storia tenera e profonda, dal suo osservatorio speciale tra le foglie di un
albero, un pappagallo che conosce tutte le lingue del mondo, e tutte le pieghe
dell'anima. Una favola per chi crede che niente è impossibile.
Bellissima lettura, una specie di favola per tutte le età. Il protagonista è Platone un bassotto e un levriero femmina afghana Regina. Il narratore della storia è un pappagallo. Una bella storia d'amore e d'amicizia. Lettura commovente. Nella vita tutto è possibile.
Dal libro
- La forma è solo un'apparenza, e non ha davvero importanza.Quando mi chiudo nella mia mente, e mi abbandono al ritmo segreto del mondo, posso lasciare il mio corpo come il bruco lascia il suo bozzo per farsi farfalla. E io, che sono pesante come la terra, i sassi, e gli alberi, posso volare via come se fossi cenere, o scintilla del fuoco. Allora vedo nel buio e sento nel silenzio. Nè l'acqua, nè la tempesta, nè le porte possono fermarmi. Il mondo mi appartiene. Cammino nel tempo e oltrepasso anche le frontiere della morte.
- Ho solo imparato a valorizzare le mie qualità. E le ho messe al servizio del mio prossimo. Avere una ricchezza che non rende felice nessuno è come essere poveri.
- La felicità non è il piacere ma il bene, ragazzo, lo avvertì il serpente, non sarai mai perfetto, il mondo è solo un'ombra.
- ...l'amore non si dà per avere qualcosa indietro. Si dà e basta, e io il mio l'ho dato a un'altra.
- Platone suggerì 10 leggi per la carta dei cani. Numero uno: "tutti i cani sono nati liberi e uguali. Numero due: "Nessun cane può essere offeso o punito per il colore della pelliccia, per la razza o la provenienza...
L'ho desiderato tanto, i disegni sono bellissimi, quando lo trovai al supermercato non esitai a prenderlo. Sono felice che a te sia piaciuto, io devo ancora riprendermi dalla delusione. La Regina era troppo antipatica per i miei gusti e la signora Leo fa veramente una fine orribile. E descritta nei minimi dettagli! Meglio non pensarci
RispondiEliminaGrazie Robby, avevo letto un altro libro della Mazzucco e non mi era piaciuto, questo mi ispira :)
RispondiEliminaciao
RispondiEliminagrazie per essere passati di qua. Si è stata una bella lettura anche se certi punti mi hanno fatto piangere.