Trama
"Caro Zeus, da dove cominciare? Prima di conoscerti per
me i cani erano come i nani da giardino. M'ero appena preso una nuova casa con
giardino e così ho pensato bene di comprarmi un cane, un po' per fare da
guardia - non si sa mai, no? - e un po' per giocarci ogni tanto. Tutto pensavo,
meno che mi avresti cambiato per sempre la vita." Giorgio Panariello
racconta in una lettera la meravigliosa esperienza d'amore con il suo cane,
Zeus. Meravigliosa perché composta di gioia, conoscenza reciproca, figuracce in
mezzo alla via, tenerezze, qualche parola magica e tanto altro ancora. D'amore
perché solo l'amore ha la forza di cambiare i connotati della nostra esistenza.
Insieme alla lettera del grande attore toscano, questo libro raccoglie una
selezione fra quelle giunte in risposta all'appello della Lega Nazionale per la
Difesa del Cane e che raccontano le tante sfumature che può assumere il
rapporto tra una persona e il suo cane. C'è lo studente fuorisede che si porta
il suo alano e quindi fatica il triplo a trovare una stanza con uso cuccia; la
signora che sente che la sua cagnetta sta per partorire e, senza pensarci un
secondo, molla i colleghi di lavoro per correre ad assisterla; il ricordo di
una bambina che trovò il suo amico del cuore come regalo di Natale, il più
importante. E tante altre meravigliose follie che sembreranno incredibili solo
a chi non ha mai avuto e amato un cane. C'è un mondo intero che ha allungato
una mano verso una zampa ricevendone uno strattone di vivificante amore.
Libro che racconta il profondo amore che lega gli animali alle persone. Un libro che mi ha coinvolto e commosso. Un cane ti da tantissimo, non ti giudica, ti da tanto affetto. Il libro sostiene la mission della Lega Nazionale del cane.
Dal libro
- Quanti ricordi in quelli che-ora lo so - sono stati alcuni degli anni più belli della mia vita...Un amico come te, mi dispiace per i miei amici umani, e quando lo trovo più!
Questa lettura farà parte della #secretbookchallenge.
Aprile/Amore
Aprile/Amore
Solo oggi leggo questo post e , quando si parla di cani, non manco mai di emozionarmi.
RispondiEliminaLi amo da sempre, ne ho sempre avuto uno accanto. l'amico mio attuale è una cagnolina, Lilla, trovata al canile di erba e ci adoriamo a vicenda. I cani sono dei grandi conquistator, mai dimenticherò la storia di un ristoratore di Cernobbio, che non amava i cani e vietava loro l'ingresso al bar. Poi sua sorella dovette assentarsi e lo pregò di occuparsi del suo cane. Quando lei tornò, dopo un paio di mesi, lui completamente conquistato ,avrebbe voluto
tenerselo accanto.
Non per niente un filosofo schivo e pessimista come Schopenhauer disse «Chi non ha mai posseduto un cane non sa che cosa significa essere amato».
Cristiana