lunedì 6 luglio 2015

Libri letti 2015 giugno

http://robbyroby.blogspot.it/2015/04/libri-letti-2015-marzo.html




Aprile = 0 libri

Maggio = 0 libri

Giugno 
1.



Un regalo da Tiffany di Melissa Hill

Il finale mi ha sorpreso, non mi aspettavo questo finale........quindi questo libro va letto fino alla fine. La lettura è stata un po' noiosa però mi è piaciuta. Consiglio di leggere questo libro, è una storia romantica e sono sicura che anche a voi il finale vi sorprenderà.  Da questo libro si impara che le cose non avvengono per caso ma per un perché. Libro non impegnativo, scritto bene.

Trama: Quale ragazza non sogna, una volta nella vita, di ricevere in dono un gioiello di Tiffany? A New York, sulla Fifth Avenue, il giorno della vigilia di Natale due uomini stanno comprando un regalo per la donna di cui sono innamorati. Gary, che aveva quasi dimenticato il regalo per la sua fidanzata Rachel, sta acquistando per lei un braccialetto portafortuna. Ethan invece sta cercando qualcosa di speciale: un anello di fidanzamento per Vanessa, uno splendido solitario col quale si inginocchierà davanti a lei e le farà una romantica proposta di matrimonio. Ma quando per sbaglio, all'uscita dal negozio, i due regali vengono scambiati, Rachel si ritroverà al dito l'anello destinato a Vanessa. E per Ethan riportarlo alla donna per la quale lo ha scelto non sarà affatto semplice. Soprattutto se il destino ha altre idee a riguardo...


Da Un regalo per Tiffany


Quando non avremo più buona cucina nel mondo, non avremo più letteratura, ne intelletto elevato, ne riunioni amichevoli, ne armonia sociale.

Il pane-come il vero amore - richiede tempo, dedizione, mani forti e amorevoli, e pazienza; vive, crescendo e giungendo a maturazione solo nelle circostanze più perfette.

2.

Un fiore per Kylie di Ottavio D'Alessio Grassi

Ho preso questo libro a una bancarella di beneficenza per aiutare i bau esattamente Associazione Save The Dogs. Libro di racconti sugli animali visti dalla parte degli uomini. Racconti che mi hanno coinvolto e che mi hanno emozionato come quello degli orsi della luna o mi hanno fatto riflettere come il racconto delle rondini. 

Trama: Sette racconti per parlare di animali. Animali visti attraverso lo sguardo degli uomini. Gatti, mucche, maiali, cavalli, orsi e rondini visti da noi. Con gli occhi di noi adulti, di noi bambini. Sguardi e sensibilità differenti, a seconda delle epoche e delle latitudini. Il salvataggio di una gatta in fuga, l'attesa del ritorno delle rondini al nido, la sensibilità di una bambina Down, un viaggio alla ricerca delle proprie radici, il pentimento di Tien, raccoglitore di bile d'orso... Storie di uomini e di bambini nel loro complesso rapporto con la natura che li circonda, visioni contrastanti, sentimenti diversi, e il fascino, talvolta la nostalgia che essa suscita. Sullo sfondo, l'ingombrante peso di una cultura spesso ancora pervasa dalla supponente, quanto fallace, convinzione di essere, come uomini, altro rispetto all'ecosistema. Da ciascuno di questi racconti, è il tema della visione antropocentrica dell'uomo che affiora, come dal fiume gli occhi di una lontra. Un tema antico, una guerra vinta, ma mai terminata. Un conflitto crudele e testardo nel quale i vincitori sembrano però sempre più percepire la vanità della loro vittoria.

3.


Oscar e la dama in rosa - Eric Emmanuel Schmitt

Lettura molto bella. E' una lettura breve, ha poche pagine ma è intensa, emozionante. Parla di un bambino, Oscar, che è malato, sta morendo e lui lo sa. Oscar che scrive le lettere a Dio e entra in ogni età., fino alla morte. E' un libro che tratta temi forti, lettura dolce e triste. Consiglio di leggere questo libro. 
Io ho letto l'ebook preso alla biblioteca.

Trama:  Oscar ha solo dieci anni, ma la sua vita sta già per finire. La leucemia lo sta uccidendo. E lui lo sa. Lo sa ma non può parlarne con nessuno, perché i grandi per paura fanno finta di non saperlo. Nell’ospedale in cui Oscar passa le sue giornate solo l’anziana signora vestita di rosa, che va sempre a trovarlo, capisce la sua voglia di risposte. E gli suggerisce un gioco: fingere di vivere dieci anni in un giorno, e scrivere a Dio per raccontargli la sua vita. Oscar ci sta: così si immagina di vivere a vent’anni, a quaranta, a novanta. A cento dieci, dieci giorni dopo l’inizio del gioco, si addormenta. Ha lasciato un biglietto sul comodino: "Solo Dio ha il diritto di svegliarmi"

Dal libro:

 
Oscar ha solo dieci anni, ma la sua vita sta già per finire. La leucemia lo sta uccidendo. E lui lo sa. Lo sa ma non può parlare con nessuno, perché i grandi per paura fanno finta di non saperlo. Nell' ospedale in cui Oscar passa le sue giornate solo l' anziana signora vestita di rosa, che va sempre a trovarlo, capisce la sua voglia di risposte. E gli suggerisce un gioco:  fingere di vivere dieci anni in un giorno, e scrivere a Dio per raccontargli la sua vita. Oscar ci sta: così si immagina di vivere a vent'anni, a quaranta, a novanta. A cento dieci, dieci giorni dopo l' inizio del gioco, si addormenta. Ha lasciato un biglietto sul comodino: "Solo Dio ha il diritto di  svegliarmi".
 
 
 
"Hai ragione, Oscar. E credo che si commetta lo stesso errore per la vita. Dimentichiamo che la vita è fragile, friabile, effimera. Facciamo tutti finta di essere immortali."
 

"Ma la maggior parte delle persone sono senza curiosità. Si aggrappano a ciò che hanno, come il pidocchio nell' orecchio di un calvo..."

4.



Il profumo delle foglie di limone - Clara Sànchez

Preso ebook in biblioteca. Mi aspettavo di più di questo libro. Mi ha deluso ma forse perché ne avevo sentito parlare molto bene. Di questo libro interessante è stato il tema del nazismo raccontato in modo originale, diverso dal solito. Non mi ha coinvolto molto. Come voto do 3 stelle.....non è stata una lettura brutta, si è fatto leggere anche se non mi ha attirato molto come lettura. 

Trama: Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c’è nessuno, e l’aria è pervasa dal profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. Si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell’inferno.Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julián, scampato al campo di concentramento di Mauthausen, che da giorni segue i loro movimenti. Sa bene che le loro mani rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti. Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l’unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi e a leggere dietro quella fragile apparenza. Adesso Sandra l’ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché è impossibile restituire la vita alle vittime, ma si può almeno fare in modo tutto ciò che è successo non cada nell’oblio. E che il male non rimanga impunito. Un romanzo che ha sorpreso e ha scosso le coscienze, rivelandosi un caso editoriale unico. Uscito in sordina in Spagna, ben presto ha scalato le classifiche vendendo migliaia di copie grazie al passaparola del pubblico. Poi è venuta la consacrazione della critica: la vittoria del Nadal, il premio letterario spagnolo più antico e prestigioso. Il profumo delle foglie di limone racconta una storia di amore e di coraggio, di memoria e di colpa, di speranza e forza, una storia che rimane impressa nell’animo per sempre.

Dal libro:

...Perché tutti devono sapere. Perché è impossibile restituire la vita alle vittime, ma si può almeno fare in modo tutto ciò che è successo non cada nell' oblio. E che il male non rimanga impunito.
 
La cosa peggiore dell' essere vecchio e' che rimani solo e finisci per trasformarti in un straniero su un pianeta in cui tutti gli altri sono giovani.
 
Quando si è conosciuto il male, il bene non sa di molto. Il male e ' una droga, il male da' piacere, per questo quei macellai uccidevano sempre di più ed erano sempre più sadici: non ne avevano mai abbastanza.
 
E la vecchiaia e' fatta di abitudini, senza le quali non potrebbero neppure esistere.
 
In genere, nella vita normale, il bene e il male si confondono spesso, ma a Mauthausen il male era il male. In tutta la mia vita non mi sono mai incappato nel bene assoluto, ma posso di aver visto da dentro il male con la M maiuscola e la sua forza demolitrice.
 
Non si cambia in due giorni, e nemmeno in quarant'anni: io nel profondo non ero cambiato.
 
Per questo non sono mai stata sicura che una casa sia lo specchio fedele di chi vi abita.
 
Ci sono momenti in cui vuoi vivere quello che ti capita così com'è, in tutti suoi aspetti, ma non fino al punto di fare del male a coloro che gli stanno accanto.
 
Non ho mai sopportato le persone che sbattono la loro solitudine  in faccia agli altri, e neanche quelle che la vivono come un affronto. La solitudine è anche libertà.
 
Perché non approfittare del Paradiso se ce l'hai a portata di mano?
 
"e se c'è una cosa che ho imparato e' che c'è sempre una spiegazione per tutto."
 
Prima di conoscere Karin non mi sarebbe mai venuto in mente che il male finge sempre di fare il bene, ed evidentemente lo aveva fatto anche quando uccideva o aiutava ad uccidere degli innocenti. Il male non sa cosa sia il male finché qualcuno non gli strappa la maschera del bene.
 

.. Prima di prendere decisioni drastiche come confessare o buttarsi da una finestra  bisognava aspettare pazientemente che accadesse qualcosa, perché accade sempre qualcosa, basta solo avere pazienza.





Giugno letto 4 libri

Totale libri letti 2015: 8

11 commenti:

  1. Cara Robby, sei veramente una brava lettrice!
    Ciao e buona settimana cara amica.
    Tomaso

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  2. Il primo e l'ultimo li conosco, ma non li ho letti!

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  3. Ciao Tomaso, ciao Ilenia.
    Buona settimana a voi.

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  4. In estate non leggo mai. In inverno si ma sempre a letto con la lucina mi piace cosi da sempre. Buona serata

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  5. Interessante come commenti i libri letti!
    Io ne ho iniziato uno proprio ieri, Brida di Cohelo.
    Un abbraccio ^__^

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  6. Ciao Robby! Un regalo da Tiffany mi ispira molto!

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  7. ciao
    grazie per il vostro passaggio nel blog. Evviva la lettura.

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  8. Hai hai hai Robby Aprile e Maggio zero - he he he hai fatto bene a riprendere la lettura a me attira Il profumo delle foglie di limone di Clara Sànchez.
    Buona continuazione di settimana - io qui sono allo stato liquido ;-)

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    1. ciao
      tra poco vado al lavoro. Buona continuazione di settimana anche a te. Adesso sto leggendo un libro ma vado piano.....non mi piace molto però voglio finirlo.

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  9. Ho letto 'un regalo daTiffany' che rimettero' in gioco in quanto crossing book!! ;-) Mi è piaciuto.

    Ho letto ' il profumo delle foglie di limone' e pure questo piaciuto.

    ciao

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